Napoli - E’ stata approvata questa
mattina, all’unanimità, nella riunione congiunta tra la Commissione
speciale di controllo sulle Politiche giovanili, disagio sociale ed
occupazione, presieduta dal consigliere regionale del Pdl Ermanno Russo,
e la Commissione Istruzione, Cultura e Politiche sociale, guidata dal
consigliere del Pd Francesco Casillo, il disegno di legge “Promozione e
coordinamento delle Politiche giovanili”. Si
tratta della prima Legge quadro sui giovani della Regione Campania, la
seconda d’Italia dopo quella del Piemonte. I due presidenti, Russo e
Casillo, hanno già provveduto a trasmettere il testo alla Commissione
Bilancio per la copertura finanziaria e contano di approvarla
definitivamente in Consiglio regionale in tempi rapidi.
Diversi i punti qualificanti del disegno di legge, che va dai centri
polifunzionali al coordinamento tra assessorati, dall’inserimento nel
testo delle tematiche delle Pari opportunità e del Servizio civile
all’armonizzazione rispetto alle direttive comunitarie. In più, migliora
il monitoraggio e il controllo su tutto il settore.
“E’ una legge bipartisan – ha commentato a margine dei lavori Ermanno
Russo – che nasce dall’esigenza di garantire ai giovani dei nostri
territori strumenti più efficaci ed adeguati alle loro aspettative. Il
testo è fortemente innovativo, perché organico ed ancorato a logiche di
programmazione. Un provvedimento che dice basta agli interventi a
pioggia e punta al protagonismo giovanile”.
Dal canto suo, il presidente della VI Commissione consiliare Casillo ha
dichiarato: “E’ un traguardo molto importante. Il settore aspettava da
tempo una legge quadro specifica sulle politiche giovanili. A questo
punto il provvedimento approvato stamattina in Commissione diventa una
delle priorità di questa legislatura, insieme ad un più ampio pacchetto
di leggi già in cantiere”.
Donato Pica del Pd ha invece sottolineato: “Quella licenziata oggi è una
legge molto attesa dai territori provinciali, che va incontro alle
aspettative dei cittadini, specie di quelli più giovani, i quali
vorrebbero politiche più attente in una materia così delicata e
fondamentale per lo sviluppo della nostra regione”.
Antonella Cammardella, componente di entrambe le commissioni per La
Sinistra, ha fatto invece notare come “con questa legge le politiche
giovanili non saranno più l’appendice delle Politiche sociali e della
cultura”. “Finalmente tale provvedimento – ha concluso – dà autonomia
finanziaria e dignità ad un segmento sempre più importante ed in cerca
di risposte dalla società”.
Infine, l’assessore regionale alle Politiche giovanili, Alfonsina De
Felice, si è detta orgogliosa del parere positivo espresso all’unanimità
dalle commissioni consiliari. “E’ una legge che può diventare il fiore
all’occhiello della Regione Campania – ha dichiarato –. Una legge
organica, che mette a sistema interventi ed azioni già esistenti con il
pieno coinvolgimento di tutti gli attori interessati. In assenza di una
legge quadro nazionale, la Campania è la prima Regione del sud Italia a
dotarsi di un testo così importante e di prospettiva per il settore, che
avvicina le istituzioni alla ‘risorsa’ giovani”.
Al testo della legge hanno lavorato i tecnici della Commissione
presieduta da Ermanno Russo (Giovanni Vincenti, Renato Grimaldi,
Vincenzo Viviano, Leopoldo Parente) e il dirigente dell’Assessorato
guidato dalla De Felice, Gaspare Natale