ERMANNO RUSSO: "PDL È CLASSE DIRIGENTE VERA"
"Dopo trincea e 15 anni di opposizione, pronti a governare"
NAPOLI - "Il Pdl ha gli uomini, le idee e l'esperienza per poter
governare la Campania". A dichiararlo è Ermanno Russo, consigliere regionale di
Forza Italia-Pdl e presidente della Commissione speciale di controllo sulle
Politiche giovanili, disagio sociale ed occupazione.
"La classe dirigente del centrodestra, nata e formatasi in trincea mentre
il sistema di potere della sinistra prosperava con arroganza, oggi ha i numeri
per offrire ai cittadini quell'alternativa di governo che almeno da cinque anni
a questa parte chiedono ogni giorno a gran voce", continua l'esponente azzurro.
"Fa sorridere l'opinione di qualche intellettuale o politologo che definisce il
Pdl poco credibile. Poco credibile - spiega Ermanno Russo - sarà quella pletora
di pensatori che si è servita della politica e della sinistra, che ha militato e
ricoperto cariche pubbliche, e che oggi cerca riparo in nuove fantomatiche forme
di democrazia, nella speranza che i campani abbiano dimenticato.
La verità però è che i cittadini, le tante comunità prese in giro dallo
strapotere del centrosinistra, non hanno affatto dimenticato i danni prodotti
dalle maggioranze di governo in Campania, che hanno usato il fioretto degli
intellettuali per assestare colpi da sciabola e produrre danni evidenti chissà
ancora per quanto tempo sui nostri territori". "Il Popolo della libertà -
conclude Russo - ha le idee chiare. Conosce i problemi e si candida ad
affrontarli senza paura. Chi cerca strumentalmente una nuova classe dirigente,
fingendo di non trovarla, compie un'operazione politicamente debole. Rifugiarsi
nelle liste civiche non è intellettualmente onesto. Le liste civiche avranno
anche un loro senso nel sistema politico locale ma non possono rappresentare e
non rappresenteranno la soluzione.
La soluzione la si individua con un'assunzione forte di responsabilità.
Un passo che soltanto il Pdl è pronto a compiere e che farà senza remore,
presentandosi ai cittadini con un disegno coerente, un programma, un progetto di
riforma delle istituzioni e - come ha sottolineato anche il Capo dello Stato
recentemente - con un'iniziativa forte ed ormai indispensabile di rinnovamento
culturale, che sia in grado di cambiare il costume politico a Napoli ed in
Campania".
14 gennaio 2009 -